mercoledì 17 settembre 2014

LA SPIAGGIA-DONUT

Gli ultimi giorni erano stati scanditi da pioggia, vento e fulmini. E quando dico ultimi giorni mi riferisco proprio agli ultimi sgoccioli dell'housesitting di Coromandel Town... e ovviamente noi avevamo rimandato una, due, tre volte l'escursione alla spiaggia di "Cathedral Cove". Della serie "perché fare oggi quello che puoi fare settimana prossima?"



Ma una mattina avvenne il miracolo: la pioggia lasciò spazio al sole e le nuvole nere a quelle bianche... stavolta non rimandiamo!

Montiamo sulla nostra "tapotupotu" verde (non fiammante ma non ci lamentiamo) e via verso una nuova avventura!





Durante il tragitto ci accompagnano paesaggi incredibilmente verdi, paesini che potrebbero esser parte di qualche film hollywoodiano degli anni '70, gente sorridente, mucche e pecore ad ogni dove. Lo sapevi che in Nuova Zelanda ci sono più pecore che persone? True story!

E finalmente arriviamo: la Cathedral Cove è una grotta stile donut (sì di quelli che divora Homer Simpson!) che si trova in una bellissima spiaggia dell'isola nord della Nuova Zelanda. 







Il paesaggio è di quelli che ti tolgono il fiato (e non lo dico solo per i 30 minuti sali-scendi che bisogna camminare per arrivarci). 



Appena scendi l'ultimo gradino ti trovi alla sinistra con la stella assoluta: sta grotta favolosa che unisce due linee di sabbia durante la bassa marea e accoglie il potente oceano pacifico durante l'alta marea. 
Che poi, quel giorno, di pacifico l'oceano c'aveva solo il nome: le onde che s'infrangevano sulle pareti della grotta causavano un rumore tremendo (hai presente il tuo moroso quando canta nella doccia? Ecco, immagina una squadra di rugby che cantano come lui sotto la doccia. Aiuto timpani!) 


Ecco. Quanto esci e ti riprendi un po' dal va e vieni delle onde, dal suono, sal verde trasparente dell'acqua guardi alla sinistra e ti viene un colpo: ci è mancato davvero poco ad avere una sindrome di Stendhal naturalosa... una cascata che cade a capofitto sulla spiaggia!! Nooo, non potevo credere ai miei occhi! Come possono esserci al mondo posti così belli?



Ok. Era una cascatina. Però sulla spiaggia: vale come cascata del Niagara per me!

Insomma un posto da visitare assolutissimamentissimamente se biazzichi dall'altra parte del mondo. 







Perché non ci siamo andati prima? Bè potrei dirti che è perché stavamo preparando il nostro libro su Londra, lavorando al blog spagnolo, giocando con Rosie e Gogo
ma dai: non ci credo manco io! 

Cmq non biasimarmi: l'alternativa non era affatto male:
- Jauczzi e bagno di sole di fronte al mare
- Paella con viste che manco un ristorante 5 stelle... (e coca-cola di vaniglia!)
- Mocaccino ghiacciato (solo nella pausa lavorativa eh!)
- E con tutto sto lavoro... la sacrosanta siesta!









No se io sembro scema ma... ca nisciun'è fesso!

INFO UTILE:

Dove si trova la Cathedral Cove?
A 32 km di Whitianga. Qua si trovano facilmente benzinai, supermercati (Countdown) e un sacco di ristoranti (se vai al risparmio in un take away cinese ci siam pappati un 2 fish & chips + calamari per 11$).
Da Thames, la città più grande di Coromandel, la Cathedral Cove dista 75km.

Come arrivare alla spiaggia?
Da Whitianga, se vai in macchina, non si può attraversare in ferry (solo passeggeri) quindi bisogna dare un bel giretto verso la strada della costa. È facile : basta seguire le indicazioni per "hot water beach" (che tra l'altro è un posto interessante visto che puoi cavare nella sabbia il tuo proprio spa personale: l'acqua che esce è calda!).
Il parking della Cathedral Cove è gratuito e da lì la spiaggia si raggiunge con una passeggiata di 30-40 minuti. 

1 commento:

Commenta: è gratis e non fa male a nessuno. Bè se è una critica fa male a me, ma tanto a te che te frega, così ti sfoghi e eviterai magnare un kg di gelato al cioccolato dolce e un po' salato come fai sempre!
(*lo so che lo fai*)
P.S. si accettano anche i commenti belli e positivi.
Grazie e tante care cose!

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